5 apr 2014

Non andare via - Venezia 2012



Il titolo, questa foto, se l'è trovato da sola. Stavo entrando a Palazzo Grimani, a Venezia, per vedermi la mostra Echi neorealisti nella fotografia italiana del dopoguerra, nel 2012. In realtà, stavo per scattare una foto diversa da questa. Nell'attimo della messa a fuoco, una ragazza dietro di me correva nella calle, credo verso qualcuno, gridando sommessamente : "Non andare via, non andare via". Io non  mi distolsi per guardarla, solo alzai l'obiettivo della macchina e scattai la foto dentro la foto, fermai ragazza del manifesto della mostra che saluta la nave insieme all'implorazione della fanciulla dietro di me.  Dunque è proprio vero, la realtà è una matrioska di respiri o forse una corsa imprevedibile di coincidenze che aprono e spostano ogni nostro attimo. O forse come scrisse quel genio surrealista ante litteram di Alberto Savinio: "Le coincidenze sono le uniche cose che ci permettono di immaginare che forse c'è un ordine nel caos dell'universo. "